Quanto guadagna un carabiniere?
Entrare nelle forze armate come carabiniere significa assumersi la responsabilità di doveri legati alla sicurezza pubblica e sociale, dando priorità alla sicurezza dei cittadini rispetto alla propria. Tutto ciò implica l’importanza di scegliere questo mestiere non in base al guadagno ma in base a quanto questo ruolo sia davvero sentito come ambizione.
L’interesse economico non può ovviamente essere considerato secondario trattandosi comunque di un lavoro a tutti gli effetti, ma non tutti sono consapevoli che per arrivare a guadagnare somme di denaro sostanziali devono coesistere due fattori per nulla banali.
L’importo lordo dello stipendio di un carabiniere infatti varia sia in relazione al grado sia all’anzianità di servizio, oltre a subire varie decurtazioni legate alle tasse. Per queste ragioni, solo attraverso dedizione e diligenza è possibile raggiungere le promozioni di grado che prevedono uno stipendio considerevole al netto delle tasse.
Stipendio lordo di un carabiniere
Come specificato, lo stipendio lordo di un carabiniere viene calcolato in relazione ad anzianità e grado, ottenibili quindi con la crescita professionale e il passare degli anni. Entrando nel merito del discorso, il grado che garantisce lo stipendio più elevato è quello di Generale di Corpo D’Armata, il quale ammonta a 4000 euro al mese.
Andando in ordine decrescente troviamo il grado di Generale di Brigata, il quale percepisce 3300 euro al mese. Chi detiene invece il grado di capitano arriva a percepire 3101,12 euro (al netto dell’indennità pensionabile che varia in maniera proporzionale sempre in relazione al grado e all’anzianità di servizio).
Il grado di Tenente garantisce invece 3055,15 euro mensili mentre il Sottotenente percepisce 2854,41 euro mensili. Il Luogotenente con carica speciale e Luogotenente semplice percepiscono rispettivamente 3045,85 e 2979,08 euro al mese.
Seguono sempre in ordine decrescente dal punto di vista del grado ed anzianità: Maresciallo maggiore con 8 anni di anzianità (2917,25 euro mensili), maresciallo maggiore (2880,16 euro mensili), maresciallo capo (2784,79 euro al mese), maresciallo ordinario (2722,73 euro) e maresciallo semplice (2605,56 euro).
Per quanto riguarda invece lo stipendio mensile percepito da un carabiniere con il grado di Brigadiere Capo con Qualifica Speciale, esso ammonta a 2719,10 euro, mentre un brigadiere capo che abbia raggiunto almeno 4 anni di anzianità percepisce 2641,26 euro al mese. Brigadiere Capo e Brigadiere semplice percepiscono rispettivamente 2618,95 e 2534,53 euro al mese, mentre un carabiniere con il grado di vice Brigadiere percepisce mensilmente 2460,62 euro.
Esistono poi il grado di appuntato scelto con qualifica speciale che percepisce esattamente 2465,64 euro al mese, il grado di appuntato scelto con almeno 5 anni di anzianità accumulati il quale percepisce mensilmente 2391,45 euro.
La stessa somma inoltre spetta a un carabiniere con il grado di appuntato scelto mentre un appuntato semplice percepisce 2268,37 euro al mese. Infine, l’ammontare dello stipendio mensile relativo al grado di carabiniere scelto è di 2173,31 euro mentre ad un carabiniere semplice spettano 2093,35 euro al mese.
Stipendio netto di un carabiniere
Come già accennato, se lo stipendio lordo di un carabiniere dipende dall’anzianità conseguita e dal grado raggiungo nel corso della carriera nelle forze armate, quello netto prevede alcune detrazioni dovute al pagamento di diverse tasse obbligatorie. A questa categoria appartengono la ritenuta Irpef, lo 0,35% della quota fondo credito, un altro 8,8% legato alla quota contributiva INPS lato dipendente e infine varie ed ipotetiche quote percentuali da detrarre in relazione al lavoro dipendente oltre alle tasse regionali e comunali.